Marketing, Social

Linkedin per Aziende

Linkedin per le aziende è il tema di oggi dove andremo a vedere come creare una pagina aziendale e come mantenere caldo l’interesse del target.

Qualcosa su Linkedin

Iniziamo facendo una rapida panoramica su Linkedin per capire dove si colloca e qual è il suo target.

Linkedin, nasce nel 2002 (due anni prima di Facebook!) con lo scopo di mettere in contatto aziende e persone in cerca di lavoro. Viene ufficialmente lanciato nel 2003 negli USA ma solo dal 2008, inizia ad essere disponibile piano piano in tutto il mondo.
Ad oggi, è la piattaforma più diffusa in ambito business, nonché il 3° motore di ricerca più utilizzato.

Come forse saprai, Linkedin è gratuito ma ha anche una versione a pagamento, ovvero Linkedin Premium, in cui sono disponibili funzionalità in più a seconda del tuo obiettivo:

  • Carriera: per chi è alla ricerca di lavoro
  • Business: per espandere la rete di collegamenti
  • Vendite: per sbloccare nuove opportunità di vendita
  • Assunzioni: per chi è alla ricerca di nuovi talenti

I piani, a mio avviso, non sono particolarmente economici se stai iniziando ad approcciarti al mondo di Linkedin ma se vuoi approfondire l’argomento, qui trovi tutte le informazioni necessarie per fare le tue valutazioni.

➡️ NB: Devi essere un utente registrato per vedere le specifiche dei piani Premium.

Le persone che popolano questa piattaforma sono persone che non stanno cazzeggiando durante la pausa caffè come per gli altri social ma sono professionisti che stanno investendo del tempo nella ricerca, nell’informazione, nell’istruzione e nel portare autorevolezza verso il proprio profilo.

Fatta questa panoramica al volo, ora passiamo alla parte divertente.

La Pagina Aziendale Linkedin

Linkedin, come Facebook, distingue le Pagine Aziendali dai Profili Personali e anche qui, se non hai un profilo personale non puoi crearne uno aziendale.

Creare una Pagina Aziendale
Accedi al tuo profilo personale da desktop > clicca l’icona Lavoro che trovi nel menù in alto > ti si aprirà una finestra a destra > selezione l’ultima voce Crea una pagina aziendale

Linkedin fa una prima categorizzazione delle pagine, ovvero ti chiede che tipo di pagina vuoi creare in base ai dipendenti o se sei un ente di formazione:

  • Piccole Imprese: meno di 200 dipendenti
  • Medie e Grandi Imprese: più di 200 dipendenti
  • Pagina Vetrina: pagina secondaria associata a una pagina esistente
  • Istituto Didattico: scuole o università

⚠️ Attenzione: non siamo su Facebook, Instagram, ecc. dove anche la casalinga che fa le torte ha la sua pagina ufficiale o il fan club dei Ferragnez crea un account. Qui parliamo di aziende e cose serie!

Superato questo step, iniziamo con l’inserimento delle informazioni basi per iniziare:

  • Dettagli della pagina: nome dell’azienda, url personalizzato e sito web
  • Dettagli aziendali: il settore, la dimensione e il tipo di azienda
  • Dettagli di profilo: logo e slogan

Prima di concludere anche questo step e finalmente creare la Pagina Aziendale, Linkedin ci chiede di spuntare una semplice casella che dice: “Certifico di essere un rappresentante autorizzato di questa organizzazione e di avere il diritto di agire per conto della stessa nell’ambito della creazione e gestione di questa pagina. Io e l’organizzazione accettiamo gli ulteriori termini e condizioni delle pagine.”

Ecco perché ti dico che la casalinga delle torte qui non potrai trovarla: andando a leggere i termini scritti in piccolo (maledetti!) e in inglese, Linkedin ci parla molto chiaramente di Business Services.

Our mission is to connect the world’s professionals to enable them to be more productive and successful. LinkedIn Pages (“Business Services”) are designed to help organizations be found by customers, partners, employment candidates and others and to provide these organizations the chance to connect and to provide valuable information to LinkedIn members.

Quindi non parliamo di fan page, pagine hobby, blog, ecc. parliamo di business, solo ed unicamente di business.
Se vuoi farti conoscere perché fai delle torte pazzesche ma non hai una pasticceria, la strada corretta non è la pagina aziendale ma il tuo profilo personale.

Accettato i termini e creata la nostra pagina, ora possiamo iniziare a personalizzarla con un’immagine di copertina, una breve descrizione su chi siamo e cosa facciamo, i nostri contatti e molti altri campi che Linkedin ci offre, come per esempio, molto interessante, è la possibilità di aggiungere altre lingue al nostro profilo se operiamo anche all’estero.

➡️ NB: i testi in altre lingue non si tradurranno in automatico come per altre piattaforme, sarà premura di chi gestisce la pagina inserire i testi corretti in altre lingue – questa procedura manuale fa sì di aumentare il valore dell’azienda dimostrando la conoscenza di altre lingue

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🆕 Proprio in questi giorni, Linkedin sta apportando delle novità sulle Pagine Aziendali per facilitare alle aziende la condivisione dei contenuti in maniera organica con il target ma anche con i propri dipendenti. Infatti, secondo i dati, Linkedin ha visto che i dipendenti sono 14 volte più propensi a condividere contenuti della propria azienda rispetto a quelli di altri marchi ma anche che c’è il 60% di probabilità in più di interagire con i post dei colleghi.

Altre novità riguardano i dati di analisi e le pagine di prodotto che avranno a disposizione un modulo gratuito per l’acquisizione di contatti direttamente in app.

Gli ultimi aggiornamenti non sono ancora disponibili per tutti

I contenuti

Le persone che stanno su Linkedin, come già detto, investo il loro tempo sulla piattaforma e di conseguenza non sono alla ricerca di contenuti di intrattenimento, anzi, sono interessati a contenuti di qualità che parlino di business e che diano valore al settore specifico.
Andremmo dunque a condividere contenuti:

  • Informativi
  • Promozionali
  • Case Study
  • Tutorial
  • Guide gratuite da poter scaricare
  • Sondaggi

Il tutto con il giusto peso senza diventare assillanti, organizzando i contenuti in un piano editoriale.

Lo strumento di programmazione dei post, al momento non è disponibile per le Pagine, quindi dovrai condividerli manualmente.
L’alternativa è di utilizzare tool di terze parti come Postpickr e Hootsuite per programmarli ma ti consiglio comunque di dare sempre un occhio direttamente da Linkedin per rispondere a commenti e messaggi.

La Pubblicità su Linkedin

Se bazzichi nella piattaforma da un po’ ti sarai sicuramente imbattut* tra i post del tuo feed, in quelli con la dicitura Post Sponsorizzato.

La procedura per sponsorizzare un contenuto è abbastanza simile a Facebook: abbiamo bisogno di un account pubblicitario nella piattaforma di gestione campagne (Linkedin Campaign Manager) per poi associare la Pagina Aziendale da cui vogliamo promuovere le inserzioni – questo passaggio funziona solo se si è amministratori della pagina. Successivamente è possibile aggiungere o rimuovere persone però, anche qui, solo se sono contatti di 1° livello.

Fare pubblicità su Linkedin è un ottimo strumento di marketing per le aziende che lavorano business2business. Dai dati di Gennaio 2020, infatti, si è visto che Linkedin converte il 227% in più rispetto a Facebook e Twitter.

Ma c’è un MA (e lo metto anche in maiuscolo!).
Il costo delle inserzioni è anche nettamente superiore a quello delle altre piattaforme social: pensa che il Costo Per Click (CPC) su Linkedin parte da €2,00 mentre su Facebook va dai €0,40 ai €1,65 circa. Due investimenti diversi ma anche due diversi tipi di risultati, infatti Linkedin è costoso ma, come abbiamo detto, anche più performante.

Sempre come il colosso blu di Menlo Park e il suo Pixel, anche Linkedin mette a disposizione la possibilità di creare un codice di tracciamento (Insight Tag) da installare nel nostro sito web per raccogliere informazioni sui profili che ci hanno dimostrato interesse.

Una cosa bellissima di questo Insight Tag è che funziona anche senza aver attivato nessuna campagna. In altre parole: possiamo avere dei dati utili sul nostro target anche senza spendere un soldo, a patto di arrivare ad un traffico minimo di 300 utenti al sito – fattibile non impossibile.

Insight Tag

Questa che hai appena letto è una panoramica generale delle Pagine Aziendali di Linkedin.

Se pensi che sia la strada giusta per il tuo business, se vuoi discuterne con noi oppure semplicemente vuoi fare una domanda, compila il form qui sotto, saremo felici di aiutarti. 👇🏼

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